Dopo oltre un anno di imbattibilità lo Sporting Club Quinto cade in casa al cospetto di una Pallanuoto Trieste più organizzata e più affamata delle calottine biancorosse: l’ultima sconfitta casalinga risaliva al dicembre 2010 contro il Bologna.
È stata una partita nata male (alla prima azione Petronio prende rigore su Luccianti dopo aver vinto un rimpallo) e finita peggio con gli ospiti a raggiungere il massimo vantaggio di 7-3 a 5′ dalla fine. I ragazzi di Marco Paganuzzi rimangono in partita solo per un tempo e mezzo (2-2 di Macdonell in controfuga) ma poi per 2 tempi riescono a trafiggere l’ottima difesa di Trieste solo con Bittarello grazie sia alle strepitose parate di Jurisic sia alla poca cattiveria sotto porta.
Il IV tempo inizia sul 6-3 per gli ospiti ma Petronio alla prima azione chiude di fatto la partita e a le reti finali di Macdonell e Galassi servono solo a fissare il punteggio sul 7-5 per Trieste.
Marco Paganuzzi: “vittoria meritata di Trieste che ha difeso meglio e ha avuto più cattiveria e più determinazione di noi. Abbiamo perso un’occasione per dimostrare di aver raggiunto una maturità che evidentemente non abbiamo. La responsabilità è ovviamente mia che non ho saputo trasmettere la giusta carica ai ragazzi e l’imbarazzante score con l’uomo in più (1/9) ne è la dimostrazione. Nessun dramma e tanto lavoro a testa bassa vorrà dire che dovremo andarci a prendere questi punti nel derby di sabato prossimo con il Sori”.
SC Quinto: Scanu, Brondi, Mellela, Luccianti, Galassi 1, Turbati 1, Macdonell 2, Priolo, Cocchiere, Bittarello 1, Spigno, Vallarino, Galbusera. All.Paganuzzi.
Pallanuoto Trieste: Jurisic, Covi, Petronio 2, Ferreccio, Giorgi 2 (1 rig), Lagonigro, Degrassi, Zanotto 1, Namar 2, Henriques Berlanga, Schiaffino, Planinsek, Giacomini. All. Marinelli.
Arbitri: Ceccarelli e Marotta.
Note: parziali 1-2, 1-2, 1-2, 2-1.
Nessuno è uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Quinto 1/9 e Trieste 2/5 + 1 rigore.
Spettatori 200
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.