Lo Sporting Club Quinto esce con un punto dalla Piscina Monumentale di Torino: è, però, un punto amaro perchè le calottine biancorosse hanno dominato la gara ma un arbitraggio “sconcertante” consente il recupero nel IV tempo al Torino grazie ad un parziale di 7 superiorità numeriche per i padroni di casa contro una a favore dei ragazzi di mister Paganuzzi negli ultimi 10’ di gioco.
I primi due tempi scorrono sui binari dell’equilibrio ma Brondi e compagni partono con il piede giusto comandando sempre il gioco grazie ad un uomo in più efficace e una difesa attenta e a metà partita il risultato è sul 4-4.
Nel III tempo le calottine biancorosse accelerano e si portano sul 5-7 a 2’ dalla fine del tempo ma da quel momento la coppia arbitrale Monnis-Magnesia fischia la bellezza di 7 espulsioni a 1 e nel IV tempo dopo il nuovo +2 di Brondi in contropiede e i padroni di casa raggiungono il pareggio con una doppietta di Mattesini. Il finale è incandescente con un accenno di rissa che per fortuna non degenera in qualcosa di più grave.
Marco Paganuzzi: “sono orgoglioso della prestazione dei ragazzi. Meritavamo la vittoria poi è successo qualcosa di brutto del quale preferisco non parlare perchè i dati delle superiorità numeriche negli ultimi 10’ di gioco parlano chiaro. Siamo arrabbiati e questo stato d’animo lo dobbiamo scaricare su ognuna delle 4 partite che ci mancano. Niente calcoli e una partita alla volta: sono certo che in questo finale ci divertiremo”.
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