Lo Sporting Club Quinto impatta 6-6 alla Piscina Olimpica di Como sovvertendo un pronostico che dava le calottine biancorosse partire con gli sfavori del risultato a causa delle assenze di Scanu e Brondi. Accardo sostituisce Scanu senza farlo rimpiangere e dando sicurezza a tutto il reparto difensivo e i ragazzi di Marco Paganuzzi giocano una grande partita dimostrando di essere vivi nonostante le molte ed importanti assenze.
I primi 2 tempi scorrono sui binari dell’equilibrio ma con il Quinto sempre a condurre e si arriva a metà partita sul risultato di 2-3 quando i biancorossi accelerano portandosi sul 2-5 grazie alle reti di Macdonell e Melella. I padroni di casa reagiscono e grazie ad una doppietta di Gaffuri si riportano sotto chiudendo il III tempo sul 4-5. Il quarto tempo è un susseguirsi di emozioni: prima Hroszik pareggia, poi Luccianti con una bomba concretizza una superiorità numerica a 2’30” dalla fine ma Pagani l’azione dopo perfora la difesa biancorossa da posizione 2. Negli ultimi secondi il Como ha la superiorità numerica della vittoria ma Accardo si supera e para a due mani il tiro di Dato.
Marco Paganuzzi: “una grande difesa e la dimostrazione che siamo vivi nonostante le difficoltà e le penalizzazioni spropositate del giudice sportivo. Questa squadra ha dimostrato nelle difficoltà di avere gli attributi. Peccato perchè dopo il goal di Luccianti potevamo gestire meglio l’azione difensiva successiva ma crediamo nell’impresa di raggiungere il IV posto e andremo a Trieste per vincere: la nostra determinazione e la nostra voglia dovrà fare la differenza rispetto a qualsiasi qualità tenica degli avversari”.