Ancora una volta sono i nostri avversari a portare a casa i tre punti, ma a cinque giorni dall’esordio contro l’Albaro Nervi si sono visti enormi passi avanti sul piano del gioco e su quello mentale, che permettono di ben sperare per la prosecuzione della stagione. La sensazione è comunque quella di una squadra in crescita, in grado di proporre anche buon gioco nonostante il menzognero 15 – 5 che non rende giustizia alla prova tutto sommato positiva dei nostri ragazzi, che hanno mostrato di dover ancora migliorare molto per eliminare errori talvolta grossolani, ma di avere anche buone qualità e di poter dare sicuramente di più in termini di risultati durante questa stagione. Il Quinto appare trasfigurato in apertura, si presenta grintoso e con un pressing molto aggressivo riesce a mettere in difficoltà il Sestri, che fatica a girare palla, lasciando ai biancorossi la possibilità di rubare palloni preziosi e ripartire in contropiede. Clerico concretizza il primo uomo in più ottenuto su un rovesciamento di fronte, De Gregori raddoppia portando il risultato sullo 0 – 2. Dal primo gol subito subentra un po’ di ansia, il gioco diventa più frenetico e si allentano un po’ le marcature, il sestri è bravo ad approfittarne e a capovolgere il risultato chiudendo il primo quarto in vantaggio per 3 -2. Sarà il secondo tempo, secondo il tecnico Alberto Carlascio, quello decisivo per la partita: il Quinto accelera il ritmo e si porta spesso in contro-fuga, ma paga cara la scarsa precisione: per ben tre volte consecutive crea buone occasioni, ma subito dopo l’errore in fase realizzativa si ritrova esposto al contropiede avversario, che riesce così a trovare gli spazi e i gol che a uomini pari i biancorossi erano stati bravi a non concedere. Da qui la partita è in discesa per il Sestri, i biancoverdi amministrano la gara con grande attenzione, allungando il risultato fino al 15 -5 finale. Il Quinto ha però il merito di arrendersi solo al quarto tempo, lottando con grande grinta anche quando il risultato ormai sembrava essersi definito. Alberto Carlascio si è detto comunque soddisfatto al termine: “Il passivo è molto pesante rispetto a quello che si è visto in campo. Dobbiamo essere più lucidi e attenti nei momenti decisivi della gara, ci è mancato il cinismo giusto e abbiamo pagato tantissimo i nostri errori. Essere una squadra forte significa anche sbagliare poco, noi siamo ancora troppo spesso imprecisi. Dobbiamo migliorare anche in questo, ma al di là degli errori tecnici mi è piaciuto molto l’atteggiamento dei ragazzi, totalmente diverso dalla partita scorsa. Siamo sulla strada giusta, credo che con qualche accorgimento al ritorno sarà una gara alla nostra portata”.
C.N.Sestri: Langella, Mostes, Laisi (4), Cafaro, Lapolla (1), Ruello (1), Giacobbe (3), Cassullo (1), De Meo (1), Piu (3), Alberti (1), Parodi, Curci
S.C.Quinto: Negroponte, Giuliani, Pala, Fajette, Pittaluga, De Gregori (1), Maimone, Piatti, Bardelli, Cisani (1), Garrè, Clerico (2), Pedrini (1)