Si apre sabato 7 dicembre il sipario sul Campionato di A2 2013/14 di pallanuoto e per il B&B SC Quinto subito una sfida casalinga da non fallire contro la Rari Nantes Imperia, fischio d’inizio alle ore 18 alla Piscina Comunale di Bogliasco. “Giochiamo in casa – commenta mister Paganuzzi – e vogliamo vincere al cospetto di una squadra che ha perso qualche elemento importante ma che può contare su un nuovo allenatore giovane che avrà portato entusiasmo e voglia fare bene”.
La sfida con l’Imperia è oramai un classico del campionato di A2 che nelle ultime 5 sfide giocate alla “Gianni Vassallo” di Bogliasco ha visto 3 vittorie per il sette biancorosso e 2 vittorie per i ponentini, l’ultima delle quali nella stagione 2008/09 quando la squadra giallorossa, allora allenata da Stefano Piccardo, si impose per 9-7.
“Sarà un campionato molto equilibrato – prosegue Marco Paganuzzi – dove ogni sabato potranno esserci sorprese. Sono contento della disponibilità dimostrata dai ragazzi in questi 3 mesi di allenamenti in cui la squadra è cresciuta e ha dimostrato di avere delle potenzialità ma per vincere quando conta non bastano le qualità dei singoli ma ci vuole una mentalità e una disponibilità vincenti che dovremo dimostrare di avere soprattutto nei momenti difficili”.
Tutti presenti i giocatori della rosa a disposizione di mister Paganuzzi compreso il capitano Luccianti che ha recuperato da un problema al braccio destro.
C’è grande attesa nel clan biancorosso anche per la risposta del pubblico come conferma il DS Lorenzo Marino: “in questi anni i nostri tifosi hanno sempre sostenuto la squadra con dei numeri e del tifo da far invidia a molte società di categoria superiore e adesso con una squadra ringiovanita e rinnovata ci aspettiamo di essere sostenuti con lo stesso calore che ha da sempre contraddistinto le nostre sfide casalinghe. Starà anche alle prestazioni e allo spirito con cui giocheranno i ragazzi, alimentare questo entusiasmo verso le calottine biancorosse”.
B&B Sporting Club Quinto – RN Imperia sarà arbitrata dai i sig.ri Bensaia e Romolini.
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