Il B&B Sc Quinto, con un po’ di fatica, non perde la scia di Trieste e Sori, rispettivamente prima a 18 punti e seconda a 16, con una vittoria sofferta contro il Lavagna ’90. I biancorossi, inizialmente in vantaggio di due goal, hanno sofferto molto gli ospiti, chiudendo tutti i parziali in parità.
Decisivo, nel finale, il goal di Martinic, l’unico del quarto quarto, a 1’30” dalla fine, che consegna i tre punti a Paganuzzi & co. Da rivedere la fase di superiorità numerica, dove gli uomini di Paganuzzi hanno concretizzato solo due occasioni su dodici, e di inferiorità, dove i biancorossi hanno subito sei dei sette goal totali.
SC Quinto-Lavagna 90 8-7
SC Quinto: Scanu, Castagnola, A Brambilla 2, Luccianti, Turbati, Giordano 1, Martinic 4, Palmieri, F. Brambilla,
Bittarello, Spigno 1, Pino, Pedrini. All. Paganuzzi
Lavagna ’90: Graffigna, Cotella, Congiu 1, M. Pedroni, Giusti, Cimarrosti 1, Oneto 3, F. Cotella, Felugo, Martini 1,
Governari, Parisi, Casazza 1. All. Risso
Arbitri: Scappini e Scollo
Note: parziali 3-3, 2-2, 2-2, 1-0. Uscito per limite di falli Martini (L) nel terzo tempo. Espulso per proteste
Giordano (Q) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Quinto 2/12, Lavagna 6/12. Spettatori 300 circa.
Queste le dichiarazioni a fine partita di Marco Paganuzzi: “Volevamo questa vittoria per cancellare il passaggio a vuoto di Chiavari e i ragazzi hanno giocato una gara di grande voglia e intensità.
Non abbiamo giocato una grandissima partita ma abbiamo sopperito con la con la grande carica agonistica che ha contraddistinto tutta la gara che è stata equilibratissima per tutti e quattro i tempi.
Dopo tre tempi di assoluto equilibrio dove il risultato è stato sempre in bilico, il quarto tempo le due squadre hanno entrambe fallito ripetutamente le occasioni per passare in vantaggio fino al goal decisivo in contropiede di Martinic a 1’30” dalla fine e scaturito da una superiorità numerica fallita dal Lavagna.
La partita è stata tiratissima e nel quarto tempo sarebbe potuta finire in qualsiasi modo e forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto ma è stata premiata la voglia dei ragazzi di portare a casa i 3 punti dopo un periodo difficile. Ma dobbiamo fare meglio perché con queste percentuali in superiorità ed in inferiorità numerica non si vincono quasi mai le partite e in un campionato equilibrato come questo dobbiamo crescere ancora tanto se vogliamo giocare un campionato da protagonisti”.
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