Natale e Capodanno alle porte, è tempo di bilanci e auspici. È così anche in casa Sporting Club Quinto, con la società biancorossa (in ogni sua componente, dal presidente Giorgio Giorgi sino al più giovane atleta) che può trascorrere le feste cullandosi nella serenità. La prima squadra, iscritta al campionato nazionale di pallanuoto serie A2 girone Nord, è reduce da tre vittorie consecutive, dopo l’iniziale passo falso con il Club Wasken Boys nella gara d’esordio. Le giovanili stanno confermando, nelle prime battute della stagione, quanto di buono fatto vedere l’anno scorso, quando conquistarono vetrine di primissimo livello in ambito nazionale. E così, mentre i ragazzi allenati da Marco Paganuzzi in questi giorni continuano a faticare in piscina per prepararsi alla ripresa del campionato fissata il 9 gennaio, la parola passa al presidente Giorgi, che non nasconde la soddisfazione per come sono andate le cose nel corso dell’anno. Bilancio positivo per i più grandi ma anche per il settore giovanile, che ha visto, dopo tanti anni, tesserati biancorossi convocati per le rappresentative liguri e nazionali.
“Si sta per chiudere un anno per noi molto proficuo – sottolinea il numero uno del club – La prima squadra nella scorsa primavera ha centrato nuovamente i play off per la promozione in serie A1 e si è arresa, con l’onore delle armi, solo in semifinale. Quest’anno i ragazzi, dopo aver pagato lo scotto dell’esordio di tanti giovani in serie A2, si stanno facendo valere e le vittorie sono lì a testimoniarlo. Ma alle loro spalle c’è un intero movimento che sta crescendo. Abbiamo tre squadre di Esordienti, due di Ragazzi, una di Allievi e una di Under 20, oltre alla prima squadra, il tutto grazie alla collaborazione di Edoardo Carlascio e delle Piscine di Albaro. E attenzione, non sono numeri freddi. I Ragazzi l’anno scorso sono arrivati al quinto posto in Italia, facendo meglio di qualsiasi altra società ligure, gli Allievi B hanno sfiorato la finale di categoria, gli Esordienti si sono assestati nelle primissime posizioni nella nostra regione. E in questa stagione gli Allievi hanno già staccato il lasciapassare per la fase nazionale. In questo contesto soddisfacente mi sembra giusto non dimenticare l’amicizia del nostro club nei confronti di chi, come il vicepresidente Fin Lorenzo Ravina ed il delegato nazionali giovanili Gianfranco De Ferrari, ci offre confronto e l’aiuto del consiglio e dell’esperienza”.
Negli ultimi anni il club biancorosso ha portato avanti una profonda opera di rinnovamento, anagrafico e non, a partire dal consiglio direttivo per arrivare ai quadri tecnici: gli allenatori delle squadre giovanili sono stati quasi tutti atleti del Quinto nelle giovanili od in prima squadra e ne condividono la storia, la passione, lo spirito di chi sta aggrappato alla roccia e resiste, sempre.
“Ma il mio ringraziamento primario – continua il presidente – va alle famiglie dei nostri atleti, soprattutto dei più giovani. Sappiamo quanto la pallanuoto sia faticosa e richieda massimo impegno: la nostra attività di dirigenti non sarebbe niente senza l’abnegazione delle famiglie e il sacrificio dei nostri tecnici e dei ragazzi. So cosa vuol dire stare tutti i sabati e tutte le domeniche in piscina dai 12 ai 17 anni”
Infine, i sogni e i progetti. Tanti, diversi già in cantiere. Giocoforza però le attenzioni sono rivolte al campionato della prima squadra: dove vuole e può arrivare quest’anno la truppa di Paganuzzi? “Non abbiamo obblighi – specifica Giorgi – Puntiamo però a confermare l’accesso ai play off e a giocare con il cuore ogni partita, caratteristica questa che contraddistingue tutte le nostre squadre”. Altro tema di primaria importanza, la questione degli spazi acqua: “Vorremmo impostare, con le amministrazioni locali e con il settore pallanuoto della FIN e grazie al grande aiuto del Municipio Levante – chiude il presidente – la partecipazione alla cogestione, con altre realtà sportive, della ristrutturanda piscina di Nervi. Non ne ha bisogno solo il Quinto: ne ha bisogno l’intero nostro movimento”.
