B&B S.C. QUINTO – SPAZIO R.N. CAMOGLI 10-7
SC QUINTO: Scanu, Accardo, Brambilla 1, Greco, Turbati 1, Bianchi 1, Bogdanovic 2 ( 1 rig), Palmieri 1, Boero 3, Bittarello, Spigno 1, Amelio, Azzarini. All. Paganuzzi
RN CAMOGLI: Gardella, Beggiato, Iaci, Antonucci, Federici 1, Gatti, Guenna, Solari 1, Cocchiere 2, Pino, Licata, Cuneo, Caliogna 3. All. Magalotti Arbitri: Bonavita e Rovida
Note. parziali 4-2, 2-0, 2-4, 2-1. Usciti per limite di falli Bianchi e Boero (Q) nel terzo e quarto tempo e Cuneo (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Quinto 6/12 + un rigore, Camogli 3/12. Spettatori 600 circa
Partiamo dalle buone notizie, che in realtà sono le uniche di giornata. Il B&B Sc Quinto ha battuto lo Spazio Rn Camogli 10-7 al termine di una gara praticamente mai in discussione nel campionato nazionale di pallanuoto, serie A2 girone Nord. Così facendo i biancorossi hanno staccato di cinque punti una diretta concorrente. Ancora: la striscia di vittorie consecutive è arrivata a dieci, su un totale di undici partite giocate: chapeau. Eccola, l’estrema sintesi di quanto andato in scena a Bogliasco davanti a più di 600 persone, altra nota lieta del sabato. Il Quinto ha fatto subito la voce grossa e ha chiuso i primi due parziali in vantaggio di quattro gol, poi ha subito un po’ il ritorno dei bianconeri ma nel quarto tempo, pur senza i due mancini espulsi per raggiunto limite di falli, è riuscito a tenere dritta la barra e a portare a casa una vittoria importantissima.
“Non mi aspettavo un andamento del genere – dice il tecnico biancorosso Marco Paganuzzi – Mi ero immaginato una partita più tirata, senza tanti gol, ma questo è quello che succede quando si fischiano così tanti falli ed espulsioni. Gli arbitri hanno voluto mettere le cose in chiaro sin dall’inizio, evitando che gli animi potessero surriscaldarsi, ma secondo me non ce ne era bisogno. Comunque, è andata bene così. Siamo stati in vantaggio per tutta la partita di due, tre, quattro gol, siamo rimasti corti quando era necessario, abbiamo retto in difesa anche nel finale quando loro schiacciavano sull’acceleratore e si sono presentati in avanti per due volte con una doppia superiorità numerica. Direi che la crescita della squadra è evidente ma non dobbiamo sentirci appagati. Si può sempre fare meglio, davanti a noi c’è ancora un girone da giocare e può succedere di tutto. Continuiamo ad allenarci come abbiamo sempre fatto”.
Già, il campionato è arrivato al giro di boa. Nel prossimo fine settimana ecco la sosta, poi il Quinto ripartirà da Lodi, in casa del Club Wasken Boys che alla prima giornata riuscì (unico in tutto il girone) a battere i biancorossi. “Non ci aspettano certo due settimane di riposo – aggiunge Paganuzzi – Certo, la sosta arriva nel momento giusto per ricaricare le batterie, specie a livello mentale. Ma la condizione fisica deve essere mantenuta intatta anche perché proprio quella partita ci ha dimostrato che si può sempre cadere, anche quando meno te lo aspetti. Certo, un girone fa, dopo quel ko, nessuno avrebbe scommesso che avremmo finito l’andata primi in classifica, eppure…”
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