B&B SC QUINTO – RN LAVAGNA 6-5 (2-1, 1-0, 3-2, 0-2)
B&B SC QUINTO: Scanu, Prian, Brambilla 1, Luccianti, Turbati, Bianchi 2, Bogdanovic 1 (rig.), Palmieri 1, Boero 1, Bittarello, Spigno, Amelio, Greco. All. Paganuzzi
RN LAVAGNA: Graffigna, Cotella A., Congiu 2, Pedroni 1, Magistrini, Cimarosti, Bassani, Westermann, Cotella F., Martini 1, Governari, Parisi 1, Casazza. All. Risso
ARBITRI: Bensaia e Rovida
NOTE: spettatori 200 circa; superiorità numeriche Quinto 1/9 + un rigore, Lavagna 1/9; espulso a 5’00 del terzo tempo il tecnico del Lavagna Paganuzzi;usciti per limite di falli nel quarto tempo a 6’47 Boero (Q) ed a 7’22 Congiu (L).
Che sofferenza, che festa. Il B&B Sc Quinto batte 6-5 la rari Nantes Lavagna nella quart’ultima giornata del campionato nazionale di pallanuoto, serie A2 girone Nord, e lo fa al termine di una partita rocambolesca. I biancorossi erano riusciti a portarsi sul più quattro, poi nell’ultimo tempo i bianconeri si sono fatti sotto, sino ad arrivare ad un solo gol di scarto e a sfiorare il pareggio nel finale. La truppa di Paganuzzi però sfodera un carattere di ferro, stringe i denti, resiste e alla fine centra la diciottesima vittoria consecutiva su 19 partite, restando al comando della serie A2 a tre giornate dal termine della regular season.
“Abbiamo fatto una partita perfetta per i primi tre tempi – il commento del tecnico – Poi nel quarto è subentrata un po’ di paura di vincere, anche un po’ di pressione per una squadra che dopo diciassette vittorie consecutive non era ancora sicura di chiudere il girone al primo posto. Sono cose che possono capitare, abbiamo fatto una grande prova difensiva nell’ultimo quarto, specie nelle inferiorità numeriche, ed è stato bravo Scanu a chiudere la saracinesca. Ripeto, più che un calo fisico si è trattato di una questione mentale: siamo una squadra giovane, con ancora margini di miglioramento anche sotto questo punto di vista. Alla fine, però, il risultato è giusto, così come la vittoria. Ritengo il Lavagna la migliore per qualità tecniche nel girone Nord: essere riusciti a batterla, sia all’andata sia al ritorno, è quindi motivo di grande soddisfazione”.
E dire che sino alla fine del terzo tempo il Quinto sembrava in grado di portare a casa i tre punti senza soffrire più di tanto. “E’ vero – continua Paganuzzi – Poi abbiamo subito un paio di controfughe che di solito controlliamo bene e abbiamo rischiato parecchio, ma sono errori di gioventù commessi al cospetto di una squadra molto forte”.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.