Giorgi: “Grazie a tutti, il Quinto resterà in alto”

“Lo scorso anno, dopo la storica promozione in serie A1, Marco Paganuzzi aveva ringraziato tutti, uno ad uno. Non sono in grado di farlo io oggi; dico solo che le ragioni, le persone, le azioni di allora permangono. 
E’ stata una bellissima cavalcata, iniziata per me un tardo pomeriggio di agosto a Recco in un allenamento comune con la Pro. Una cosa che non pensavo avrei visto‎ nella mia vita di dirigente sportivo. 
Quindi grazie a tutti, dagli sponsor ai tifosi, dagli “abbonati” ai ragazzi e ai più maturi che hanno preparato le coreografie per le partite casalinghe, dall’allenatore agli atleti. 
L’amarezza (perché sia chiaro che c’è amarezza) per la retrocessione è mediata da tante cose che abbiamo testato in quest’anno sportivo alle nostre spalle: 
A) anzitutto la coesione del “Mondo Quinto”‎: siamo tutti molto dispiaciuti ma la vita della società continua con lo stesso vigore di prima: tra poco uscirà il programma estivo più ricco di sempre; 
B) tutte le nostre giovanili sono in lizza per il passaggio del turno. ‎Questo è un “campionato” dal quale non retrocederemo più ed è la ragione etica di esistenza di una società sportiva dilettantistica. Non tutti sanno che qualche anno fa abbiamo deciso che la quota di bilancio che va alle giovanili non sarebbe mai stata sacrificata per le esigenze della prima squadra. Alla prima tenta‎zione non abbiamo ceduto e ne siamo orgogliosi. 
Gli obiettivi, quindi:
-‎Lavoriamo su un modello sportivo  che è quello della Canottieri Napoli: una squadra in A1 fatta solo da giovani del nostro e di altri vivai genovesi. Il ciclo sportivo che inizierà a settembre avrà questo obiettivo. 
– Continueremo a giocare ad Albaro che è diventata la nostra casa agonistica. Un grazie alla proprietà ed ed allo staff delle Piscine di Albaro. 
‎- Continueremo a collaborare e pungolare FIN, Comune di Genova  e Municipio Levante‎ per la rimessione in pristino della Piscina Mario Massa di Nervi: obiettivo morale ed umano prima che sportivo. 
– Continueremo a sviluppare la struttura “non sportiva” , amministrativa e dirigenziale della società. Chi ha fatto il soldato sa che in guerra con la pancia vuota, le polveri umide e le scarpe rotte non si va. Continueremo quindi ad essere inclusivi. Il Quinto non e’ la società di pochi amici che se la gestiscono: ogni anno entrano a lavorare con noi
‎- con il tempo che hanno E per le cose che vogliono fare – nuove persone: in genere la porta è quella delle squadre giovanili, ma è sempre spalancata per tutte le persone di buona volontà .
 Nella primavera 2018 finirà il secondo mandato ‎del Consiglio che ha gestito il Quinto negli ultimi sei anni. E’ già tutto pianificato, ordinato e previsto. 
Ci vediamo in una delle tante piscine a sostenere i nostri colori. 
Buona Pasqua a tutti.”
Giorgio Giorgi
Presidente Sporting Club Quinto

Permalink link a questo articolo: https://www.scquinto.com/2017/04/giorgi-grazie-a-tutti-il-quinto-restera-in-alto/