Bittarello: “Io capitano, che orgoglio”

“Più che altro mi preme sottolineare una cosa: sono davvero orgoglioso di essere il capitano del Quinto!”. Una frase semplice, ma efficace, proprio come nel suo stile. Luca Bittarello è il nuovo capitano del Genova Quinto B&B Assicurazioni e quindi spetta a lui tracciare il bilancio della prima parte di preparazione e iniziare a dare una fisionomia al campionato.

“Ci stiamo allenando tanto e bene – dice l’attaccante – In questo periodo i carichi sono piuttosto pesanti, come è giusto che sia, ma credo che la squadra stia rispondendo nel migliore dei modi, seguendo le indicazioni che ci arrivano dal tecnico Luccianti e dal preparatore atletico Turbati. La società ha messo insieme un gruppo valido, formato più che altro da giocatori giovani ma già con buona esperienza ad alti livelli, e i nuovi arrivati si sono calati benissimo nella nuova realtà. Per i “bogliaschini” Pellegrini e Gavazzi forse è stato più facile perché ci conoscevano già, ma anche Percoco, Gitto e Mugnaini non credo abbiano riscontrato problemi nell’inserimento. Sarà fondamentale restare uniti per tutto il campionato, un campionato dove molti ci danno per favoriti anche se a dirlo dovremo essere noi con quello che faremo vedere in acqua“.
Già, in acqua, dove sino ad un paio di stagioni fa il nuovo capitano biancorosso giocava fianco a fianco con l’attuale allenatore. “Giocoforza il rapporto è un po’ cambiato – prosegue Bittarello – ma ci sta, ognuno deve essere consapevole del proprio ruolo. Io cercherò di svolgere al meglio il mio, facendo tesoro di quello che mi hanno insegnato tre grandi capitani del Quinto con cui ho giocato come Brondi, appunto Luccianti, e Scanu. Non cambierà il mio modo di essere e di fare, anche perché credo che alla fine il grado di capitano vada conquistato in vasca, partita dopo partita“.