WP MILANO METANOPOLI-IREN GENOVA QUINTO 8-11
WP MILANO METANOPOLI: F. Cubranic, A. Perez, S. Andryukov, N. Tononi, G. Mattiello, M. Cavallini, T. Scollo 2, P. Kasum 3, N. Ficalora, T. Busilacchi 1, E. Novara, G. Lanzoni 2, A. Mellina Gottardo. All. Krecovic
IREN GENOVA QUINTO: P. Pellegrini, N. Gambacciani 1, A. Di Somma 2, Villa 1, F. Panerai 1, R. Ravina 3, J. Gambacciani, A. Nora, N. Figari 1, L. Bittarello, M. Gitto, M. Guidi 2, Valle. All. Del Galdo
Arbitri: Lo dico e Frauenfelder
Note: Parziali: 2-3 2-3 1-1 3-4 Nessun giocatore uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: WP Milano Metanopoli 4/10 +1 rig. ; Iren Genova Quinto 3/3. Nella Milano Metanopoli Cubranic in porta nel primo, secondo e quarto tempo e Mellina Gottardo nel terzo tempo. Spettatori 400 circa.
L’Iren Genova Quinto, con già in tasca la certezza della salvezza e del primo posto del girone che garantisce l’accesso ai play off per l’Europa, non fa sconti a Milano e nella sesta giornata di ritorno del campionato di serie A1 batte 11-9 la Metanopoli. Biancorossi bravi a mantenere la testa sempre lucida e a condurre nel punteggio, resistendo anche all’assalto finale dei padroni di casa che, invece, erano alla ricerca di punti salvezza.
“Possiamo dire di aver giocato bene, di aver fatto una buona partita – commenta Roberto Ravina, autore di una tripletta – Verso il finale loro ci sono un po’ tornati sotto, ma dovevamo aspettarcelo visto che per loro c’erano in palio punti importanti per mantenere la categoria. Noi però, in un ambiente davvero affascinante, abbiamo fatto il nostro dovere, soprattutto a livello mentale: pur essendo già certo del primo posto abbiamo giocato come sappiamo fare e in questo modo è stato più facile arrivare ai tre punti. Tre punti che pesano ancora di più vista l’assenza di Andrea Fracas, il nostro unico centroboa di ruolo“.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.