Primo posto per l’Under 16 dello Sporting Club Quinto, che nel fine settimana pasquale ha preso parte alla seconda edizione dell’Arena NESC Waterpolo Cup.
Il torneo si è svolto con una formula all’italiana, su due gironi da 5 squadre ciascuno. La classifica del girone, alla fine dei primi due giorni, ha determinato le varie finali disputate la domenica.
“Nella prima giornata – ricostruisce il tecnico Marco Trucco – abbiamo portato a casa due vittorie. Siamo partiti un po’ contratti venerdì mattina vincendo col Sori 9-6, mentre è andata decisamente meglio nella seconda partita di giornata con la Libertas Roma (13-1 risultato finale) dove i ragazzi sono entrati in acqua con il giusto spirito e la giusta determinazione. Delle due partite del sabato, invece, salvo solo i risultati. La prima un pareggio sofferto con il Perugia (5-5), partita nervosa, tirata, con tanti errori di impostazione di gioco e disattenzioni difensive. Dove ci sono i demeriti di una squadra, iniziano i meriti dell’altra e per questo faccio i miei complimenti al Perugia. Nella partita pomeridiana si è visto qualche piccolo miglioramento, anche se non son stato del tutto soddisfatto. Il risultato finale di 11-7 ci ha permesso di concludere le partite del girone al primo posto ed affrontare così la finalissima della domenica contro la Vis Nova Roma, imbattuta nel proprio girone“.
“Sapevamo di affrontare un’ottima squadra – prosegue Trucco – una formazione ricca di ottimi giocatori e di alcune individualità importanti già inserite nel gruppo della nazionale giovanile. Siamo entrati in acqua con la giusta determinazione, la giusta grinta, la testa di chi voleva riscattarsi delle prestazioni poco convincenti del giorno prima. Ho visto un gruppo unito, pronto a sacrificarsi per il compagno in difficoltà. Non potevo chiedere di più ai ragazzi. Hanno avuto l’approccio giusto, ritmi alti, partita divertente, ben giocata e gestita nel finale (11-8 a 3’ dal termine) davanti ad una cornice di pubblico fantastica, in una location mozzafiato. Risultato finale 11-10, ma al di là della vittoria, sono contento di quanto visto, anche se dobbiamo mantenere l’umiltà che ci ha contraddistinto fino a questo momento e continuare a lavorare duramente per crescere giorno dopo giorno“
“Due ringraziamenti doverosi – chiosa il tecnico – il primo a tutti i genitori che, in giorni di festa, sono stati disponibili e hanno fatto si che i ragazzi potessero partecipare ed il secondo, non meno importante, agli organizzatori e a tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte perché grazie all’enorme lavoro svolto, tutto questo è stato reso possibile“.
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