Il cammino degli Under 20 dell’Iren Genova Quinto si è fermato lo scorso fine settimana nel girone di semifinale andato in scena alla “Marco Paganuzzi” di Albaro, durante il quale sono state An Brescia e Acquachiara Napoli a strappare il lasciapassare per la Final Four. Un risultato che lascia un po’ di rammarico in casa biancorossa, anche se resta la consapevolezza e la soddisfazione per un campionato vissuto da protagonisti, come è stato anche per le altre formazioni giovanili.
“Sono fiero e orgoglioso dei miei ragazzi – commenta il tecnico Luca Bittarello – e mi sembra giusto dirlo adesso, perché siamo ad un bivio: alcuni di loro mi raggiungeranno in prima squadra, altri prenderanno strade diverse e magari andranno a farsi le ossa altrove. In questi anni li ho visti maturare e diventare uomini, abbiamo condiviso un percorso che iniziato con gli Under 13 e voglio ringraziarli, perché hanno contribuito alla mia crescita personale più di quanto io abbia fatto con loro“.
Quindi, il percorso sportivo con particolare riguardo agli ultimi due giorni: “Senz’altro abbiamo un po’ di rammarico per non aver centrato la Final Four. Di certo in tal senso non ha aiutato aver avuto tanti impegni molto ravvicinati anche con le altre categorie, come l’Under 18. Brescia e Acquachiara hanno avuto una maggior coesione, anche in fase di preparazione, e si è visto, mentre noi giocoforza abbiamo lavorato poco insieme. Detto questo, essere fra le prime otto squadre d’Italia anche fra gli Under 20, oltre che con le altre formazioni giovanili, è un motivo d’orgoglio e dimostra l’elevato livello del nostro settore giovanile“.
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