Può capitare di vederlo sulle gradinate della piscina “Marco Paganuzzi” di Albaro, ma anche a bordo vasca, qualche minuto prima dell’inizio della partita, a incitare i biancorossi con poche parole, ma di grande effetto. Il sindaco di Genova Marco Bucci è da sempre vicino all’ambiente dell’Iren Genova Quinto e anche quest’anno, impegni permettendo, ha assistito a qualche partita dei ragazzi di Luca Bittarello. In particolare ha seguito molto da vicino la Final Eight di Coppa Italia, premiando le migliori squadre e i migliori giocatori della kermesse.
Sindaco, l’Iren Quinto è ormai una realtà consolidata del massimo campionato nazionale di pallanuoto maschile.
“Sì, è un fatto che mi rende orgoglioso e che rende orgogliosa tutta Genova, che ha bisogno di realtà capaci di imporsi anche a livello nazionale pure nello sport. È un bene che il Quinto sia in serie A1 ma permettetemi di dire che è un bene che anche altre realtà si stiano ben comportando nei rispettivi sport. Per restare alla pallanuoto, vorrei sottolineare la recente promozione della Locatelli nella serie A1 femminile. Alla società, ai tecnici e agli atleti quindi dico: avanti così, la città è orgogliosa di voi. Continuate a portarne alta la bandiera”.
Che idea si è fatto dell’ambiente biancorosso?
“Detto della prima squadra, i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti, mi fa piacere che alle spalle di questo movimento ci siano tante persone che si danno parecchio daffare tutti i giorni, nella cura non solo degli atleti più in vetrina, ma anche e soprattutto nell’organizzazione di eventi come la Final Eight di Coppa Italia e in tutte le incombenze relative al settore giovanile. Questo è di grande importanza per la città: vogliamo che i giovani siano messi in condizione di praticare sport e di emergere ad alti livelli quando hanno le carte in regola per farlo”.
Il Quinto è anche tutta l’attività legata al benessere che si svolge nella piscina annessa alla sede, dove ci sono corsi per tutti i gusti.
“Un presidio importante per il levante, anche questo valorizzato dalla società e da chi gravita intorno ad essa”.
Sindaco, parlando di piscina impossibile non chiederle se ci sono novità per il nuovo impianto del levante…
“Ci stiamo lavorando, questo non è certo un mistero. Questa parte della città, visti anche i risultati conseguiti, merita una vasca dove ci si possa allenare, si possano fare attività di carattere sociale e si possano anche disputare i campionati di vertice. Non è semplice, ci sono tante incognite e tanti ostacoli, ma… ci siamo rimboccati le maniche. Nel corso dei prossimi mesi credo proprio che ci saranno importanti novità in merito. È in essere un colloquio importante con la FIN per dare al levante cittadino una vasca di grande qualità e di natura la più pubblica possibile”.
Nel 2024 Genova sarà Capitale europea dello Sport. Che cosa bolle in pentola?
“Vogliamo arrivare preparati a questo appuntamento e stiamo lavorando su diversi fronti, si tratta di un’ottima opportunità per la nostra città, dal punto di vista sportivo ma anche da quello promozionale, perché sono due temi che spesso e volentieri vanno a braccetto. Ci aspettiamo di essere supportati anche dalle realtà del territorio, a partire proprio dall’Iren Quinto, ma so che anche sotto questo punto di vista c’è un’assonanza di obiettivi fra l’amministrazione e la società. Quando si fa squadra, poi, si vince sempre, e questo me lo insegnate proprio voi…”.
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