Pallanuoto Trieste-Iren Quinto: 17-8 (5-1, 3-3, 6-2, 3-2)
Trieste: Oliva, Podgornik 1, Petronio 2 (1 rig.), Buljubasic 1, Vrlic 2, Valentino 1, Dasic 2, Liprandi, Razzi 3 (1 rig.), Marziali, Bini 1, Mladossich 4 (1 rig.), Caruso, Fumo. All. Bettini
Iren Quinto: Massaro, N. Gambacciani, A. Di Somma 1, Villa, Molina 1 rig., Ravina 2, Fracas 1, Nora, Figari, Panerai 1, Ferrando, J. Gambacciani 2, Spoli, Massa. All. Bittarello
Arbitri Carmignani e Scappini
Note: superiorità numeriche Trieste 13 (8 gol)+ 4 rigori, Quinto 14 (5 gol)+ 2 rigori. Usciti per falli Massa nel terzo tempo, Valentino, Dasic, Podgornik e N. Gambacciani nel quarto tempo. Nel quarto tempo N. Gambacciani tira alto un rigore e Massaro para un rigore a Liprandi. Spettatori: 400.
Niente da fare per l’Iren Genova Quinto alla “Bruno Bianchi” di Trieste per la terza giornata del campionato di serie A1: i padroni di casa di Daniele Bettini vincono 17-8. Per i biancorossi l’occasione di un riscatto è già dietro l’angolo: sabato pomeriggio alle 18 alla “Marco Paganuzzi” di Albaro arriva infatti il Camogli per il primo derby ligure dell’anno.
“Purtroppo non cè niente da salvare da questa prestazione – commenta il tecnico Luca Bittarello – Molte cose non hanno funzionato a livello tecnico e tattico, ma soprattutto non mi è piaciuto l’atteggiamento rinunciatario e rassegnato della squadra e questo forse è quello che ha inciso di più. Non c’è tempo per piangersi addosso, sabato arriva il Camogli e da queste situazioni si esce a testa bassa e con tanto lavoro“.
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