Fracas ai saluti: “Iren Quinto, ti lascio in alto e ne sono felice”

Sei stagioni in biancorosso, tutte vissute in un ruolo delicato e ‘perno’ di uno sport come la pallanuoto, ovvero il centroboa. Adesso si separano le strade dell’Iren Genova Quinto e quelle di Andrea Fracas, che aveva già vestito la nostra calottina da giovanissimo.

Un percorso che lascia ricordi indelebili – commenta lo stesso giocatore – e che si è concluso nel momento migliore, con un piazzamento al quinto posto in Coppa Italia e in campionato e la conseguente qualificazione alle coppe europee. Soprattutto in questa stagione si era venuto a creare un gruppo bellissimo, un giusto mix fra elementi di esperienza e atleti più giovani, in cui giocatore come il sottoscritto, Ravina e Panerai hanno funzionato come collante. Un vero gruppo di amici, non di colleghi, in cui mi sono sentito come in famiglia, come d’altronde è sempre stato anche nel rapporto con la società, che non ci ha mai fatto mancare niente. Il mio futuro? Compatibilmente con gli impegni di lavoro ho scelto di continuare a giocare ad alti livelli, sono certo che prima o poi ci ritroveremo in vasca”.

Ci lascia non solo un ottimo giocatore, che ha dimostrato di essere un centroboa di alto livello – commenta il tecnico Luca Bittarelloma anche un compagno di mille avventure, prima in squadra insieme e poi come suo allenatore. Mi auguro che possa continuare a togliersi grandi soddisfazioni e a lui va un plauso speciale per essere riuscito a conciliare con grande professionalità la sua attività professionale e l’impegno sportivo”.

Andrea ha incarnato per anni i nostri valori, impegnandosi in vasca, con ottimi risultati, e anche a livello professionale – chiosa il presidente Giorgio Giorgiè stato un elemento cardine della crescita continua della nostra squadra in acqua e nello spogliatoio. Non possiamo che ringraziarlo e, con il cuore, augurargli il meglio per il prosieguo della sua carriera”.

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