VOULIAGMENI 15 – IREN GENOVA QUINTO 8 (2-3, 4-3, 6-1, 3-1)
VOULIAGMENI: Andreadis, Kastrinakis A., Tottis 5, Kalegeropoulos 4 (2 rig.), Almyras 1 (rig.), Ubovic, Chatzis, Woodhead, Kastrinakis N. 1, Legakis, Semir 3, Giannatos 1, Levantis. All. Vujasinovic
IREN GENOVA QUINTO: Ghiara, Gambacciani N. 1, Di Somma, Villa, Panerai 4 (3 rig.), Perongini, Veklyuk, Nora, Figari 1, Massa, Aicardi, Gambacciani J. 2, Noli. All. Bittarello.
ARBITRI: Schopp (GER) e Milovic (SRB)
NOTE: Superiorità Vouliagmeni 5/9 e tre rigori, Iren Quinto 2/10 e tre rigori. Espulso per raggiunto limite di falli Massa
Sarebbe servita una sorta di “miracolo” sportivo: battere il Vouliagmeni, la squadra più quotata del girone, per sperare nel passaggio del turno dopo le sconfitte (onorevoli) con CN Barcelona e Sibenik Solaris. L’Iren Genova Quinto lotta ancora una volta, va in vantaggio a fine primo tempo, tiene botta fino a metà partita, poi i greci prendono il largo e mettono al sicuro l’incontro.
“Ci abbiamo provato, avremmo dovuto vincere con cinque gol di scarto – commenta il tecnico Luca Bittarello – Non ci siamo riusciti, ma abbiamo impostato la gara per farlo, siamo stati avanti anche di tre reti. Poi è subentrata la stanchezza, sono venute meno le energie e si è sentita la forza dell’avversario, abituato a giocare la Champions League. Il bilancio finale è comunque positivi, siamo stati alla pari degli avversari che abbiamo incontrato, almeno per lunghi tratti delle gare. Chiaramente ci avrebbe fatto piacere passare il turno, ma dalla squadra ho avuto una risposta ottima, abbiamo combattuto e possiamo crescere ancora. Un plauso ai senatori dello spogliatoio che hanno dato tutto, prendendo per mano i più giovani“.
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