IREN GENOVA QUINTO-TRAINING ACADEMY OLYMPIC ROMA 10-9
IREN GENOVA QUINTO: F. Ghiara, N. Gambacciani 2, A. Di Somma, S. Villa, F. Panerai 1, O. Veklyuk, D. Puccio, A. Nora 3, N. Figari 4, A. Massa, M. Aicardi, J. Gambacciani, A. Noli, F. Gandolfo. All. Bittarello
TRAINING ACADEMY OLYMPIC ROMA: A. Giannotti, S. Ballarini 1, A. Vitale 2, T. Lo Re, S. Vidovic, Leporale 1, G. Cianchetti, B. Kadar 2, C. Mirarchi, M. De Robertis 2, A. Tartaro 1, F. Patti, M. Graziosi, L. Cotugno. All. Fiorillo
Arbitri: Alfi e Guarracino
Note: Parziali: 1-2 2-3 4-1 3-3 Usciti per limite di falli Puccio (Q) e Mirarchi (O) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Iren Genova Quinto 6/10 + 2 rigori (uno fallito) e Training Academy Olympic Roma 4/10. Giannotti (O) para un rigore a Panerai a 7’03” del secondo tempo sul 3-5. Spettatori: 300 circa.
Torna a vincere l’Iren Genova Quinto: lo fa in casa, alla “Marco Paganuzzi” di Albaro, superando 10-9 l’Olympic Roma al termine di una gara sofferta, combattuta, in cui i biancorossi sono stati anche sotto di tre reti ma hanno trovato la forza per risalire la china e difendere poi l’esiguo vantaggio sino al suono della sirena, grazie ai gol di Niccolò Figari, che nel momento più difficile si è preso la squadra sulle spalle, e alle parate di Francesco Ghiara, decisivo anche nei concitati minuti finali.
“Una gara difficile, perché i punti in palio erano pesantissimi. Perdere oggi avrebbe significato scendere ancora in classifica, questo in vasca si è tramutato in ansia, specie nel primo tempo. Poi è scattata quella scintilla che aspettavamo da tempo e ci abbiamo messo la giusta grinta. Il gioco sarebbe potuto essere migliore, abbiamo commesso tanti errori ma in maniera diversa rispetto alle gare precedenti: siamo stati uniti e siamo stati premiati da questi. Ora ragioniamo una gara alla volta, a partire dalla trasferta di Palermo con il Telimar“, commenta il tecnico Luca Bittarello.
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